L'attesa per iPhone 8 è tutt'altro che concitata, gli ordini languono e le code davanti agli Apple Store sono brevi e tranquille.
Ovviamente non abbiamo cifre ufficiali; quelle, le conosce solo Apple. Ma la percezione è che iPhone 8 non interessi granché: lo dimostrava il fatto che, per la prima volta nella storia, le scorte hanno superato indenni il giorno del lancio, e ci sono ancora iPhone 8 in circolazione con tempi di consegna molto rapidi. Dunque delle due l'una: o Apple è diventata ancora più brava nella logistica, oppure -e più probabilmente- ha sovrastimato la domanda di questa classe di dispositivi.
A questo punto ci domandiamo: tutti quelli che traccheggiano, attendono iPhone X oppure hanno rinunciato tout-court ad aggiornare? E se anche la maggior parte degli utenti aspettasse semplicemente di mettere le mani sull'iPhone di punta, Apple non riuscirebbe a soddisfare la domanda almeno fino all'estate prossima. Tradotto: vendite contingentate per 6 mesi. Uno scenario da incubo che inizia a innervosire gli investitori, e che nelle ultime ore ha già prodotto i primi effetti sui titoli azionari Apple e sul Dow Jones.
Fonte: melablog