Apple presenta in anteprima iOS 11.3 con tutta una serie di nuove funzionalità, tra cui spicca lo stato della batteria e la possibilità per l’utente di distattivare il rallentamento delle prestazioni in presenza di batterie degradate. Ma iOS 11.3, nonostante sia un update intermedio, include numerose importanti novità che lo rendono molto simile a un major update.
Tre queste troviamo l’aggiornamento ARKit 1.5, un nuovo set di Animoji, la possibilità di visualizzare le cartelle cliniche personali direttamente nell’app Salute, Business Chat per la messaggistica tra utenti e aziende e altro ancora. Ricordiamo che iOS 11.3 sarà disponibile per tutti gli utenti in primavera, mentre da oggi può essere scaricato in versione beta per i programmatori e prossimamente anche in beta pubblica.
Tra le prime novità del prossimo sistema operativo di Apple anche la presenza di un’apposita area in cui verificare lo stato di salute della batteria. Saranno gli utenti a decidere se depotenziare il proprio dispositivo in conseguenza di una scarsa efficienza della batteria, così da evitare eventuali blocchi improvvisi.
Per i fortunati possessori di iPhone X, iOS 11.3 introdurrà quattro nuove Animoji: un orso, un drago, un teschio e il leone. Queste si uniranno all’insieme di Animoji presenti, così da portare a 16 il set di emoji animate presenti sul terminale del decimo anniversario.
Business chat e Salute
Il prossimo aggiornamento includerà anche la Business Chat, annunciata alla WWDC 2017, che consentirà agli utenti di dialogare più facilmente con società e attività commerciali. Dal punto di vista della Salute, invece, Apple ha deciso di integrare le cartelle cliniche dell’utente, provenienti da ospedali, cliniche e dottori, potendole visualizzare direttamente all’interno dell’app Salute iOS. Gli utenti potranno vedere i dati medici disponibili da vari fornitori, all’interno di una sola schermata, così da ottenere in questa nuova UI notifiche di risultati da laboratori, farmaci e altri enti ancora. Tutti i dati personali, ovviamente, saranno cifrati e protetti con un codice di accesso.
fonte: maccitynet