Si è a lungo parlato di una delle ultime innovazioni introdotte nei nostri device: la modalità scura. Questa è stata introdotta da Apple con l'ultimo aggiornamento di sistema di iOS 13. Infatti, in questi dispositivi è presente la possibilità di poter attivare la dark mode. Ma in cosa consiste esattamente? In poche parole, si tratta della prevalenza del colore nero sul nostro schermo. Questa novità era già stata portata avanti da alcune applicazioni, come Twitter e WhatsApp.
Fin da subito, i suoi vantaggi sono stati molti apprezzati tanto da portare Apple ad introdurre questa novità. I benefici apportati si riscontrano sia su noi stessi che sulla batteria del nostro telefono. La scelta di un colore scuro piuttosto che di un bianco accesso, ha un riscontro positivo sui nostri occhi. Infatti, soprattutto con il buio, la nostra vista è sottoposta ad un importante sforzo per adeguarsi alla luminosità dello schermo.
Dall'altra parte, la dark mode apporta un giovamento anche sulla batteria dei nostri device. Infatti, è stato dimostrato tramite esperimenti che, attivandola, si riduce lo spreco di energia. Di conseguenza, il livello di autonomia dei nostri dispostivi si allunga notevolmente. Insomma, i vantaggi sono notevoli e la possibilità di scegliere se attivarla o meno, lascia tutti gli acquirenti soddisfatti.
Cos'è la modalità scura dell'iPhone?
È ormai da qualche anno che si sente parlare della "dark mode", ossia della modalità scura. Ma di che cosa si tratta? Come dice il nome stesso, consiste nel far prevalere il colore nero all'interno di applicazioni o di software in generale. Apple l'ha introdotta in tutti i suoi dispositivi con il recente aggiornamento di iOS 13.
Infatti, prima di questo cambiamento, il design della famigerata casa editrice era fondato sul colore bianco. Quest'ultimo rappresentava l'eleganza e la chiarezza da sempre portata avanti da iPhone. Tuttavia, sono stati riscontrati numerosi benefici con la modalità scura. Cosicché è stato deciso di introdurla in tutti i device, con la possibilità di attivarla o meno a decisione dell'acquirente.
Questa novità presenta numerosi benefici sia per noi che per il telefono. Infatti, il colore bianco (soprattutto nelle ore notturne) costringeva i nostri occhi ad un grande sforzo. Tanto è vero che, prima di Apple, già altre applicazioni avevano deciso di attivare la dark mode.
Dall'altra parte, ci sono dei riscontri positivi anche per i nostri telefoni. Infatti, la modalità scura porta come conseguenza uno spreco inferiore della batteria. Utilizzando meno illuminazione e colori accesi, consente ai nostri dispositivi di durare più a lungo. Ma vediamo nello specifico come funziona.
Come funziona
Come abbiamo anticipato nel paragrafo precedente, la dark mode utilizza la prevalenza del colore nero. Nonostante fosse già utilizza da alcune applicazioni (come WhatsApp e Twitter), è stata introdotto da Apple con il nuovo aggiornamento di iOS 13.
Bisogna specificare che questa modalità scura funziona in particolar modo con i dispositivi che offrono lo schermo OLED. Infatti, in quest'ultimo, i pixel del pannello sono illuminati singolarmente e vanno a spegnersi per riprodurre il nero. In questo modo, si hanno benefici immediati per la batteria.
Questo espediente è stato utilizzato da Apple anche per nascondere un piccolo difetto dei dispositivi: il notch. Quest'ultimo non è altro che la piccola barra nera nella parte superiore dei device. Nonostante le sue piccole dimensioni, con il "design bianco", veniva messa particolarmente in evidenza. Di conseguenza, la famigerata casa produttrice ha colto questa occasione per migliorare due problemi con una sola soluzione.
Come abbiamo già detto, Apple ha lasciato all'acquirente la possibilità di scegliere tra l'interfaccia bianca o nera. Infatti, per poter attivare la dark mode bastano pochi e semplici passaggi. Per prima cosa, bisogna andare su "Impostazioni" > "Schermo e luminosità" > "Aspetto" e successivamente scegliere la modalità "scuro".
Modalità scura: Serve davvero per risparmiare la batteria?
Quando è stata presentata questa innovazione tramite l'aggiornamento di iOS 13 sono stati molti gli scetticismi. Infatti, ci si è chiesti a lungo se effettivamente questa modalità scura fosse in grado di migliorare la qualità della batteria. Soprattutto per quanto riguarda i dispositivi Apple che, si sa, hanno alcuni difetti nella propria autonomia.
Così è stato fatto un vero e proprio esperimento, per dimostrare che la dark mode apportasse dei benefici ai nostri telefonini. Sono stati posti due device dello stesso modello, uno in modalità "chiara" e uno in modalità "scura". Tramite due bracci robotici sono state fatte eseguire le medesime attività su entrambi i device e nei medesimi momenti.
In particolar modo, è stato utilizzato il gps con Google Maps e la visione di alcuni filanti su YouTube. Infatti, questi ultimi due sono tra le attività più dispendiose che possiamo compiere. I risultati sono stati davvero sorprendenti. Dopo 7 ore e mezza circa, il dispositivo dalla schermata chiara ha ceduto, spegnendosi completamente. Nello stesso momento, sul device con la dark mode rimaneva ancora il 30% di autonomia.
Di conseguenza, è stato provato con chiarezza che effettivamente la modalità scura aiuta a risparmiare la batteria. Inoltre, non bisogna dimenticare che questa alternativa apporta numerosi benefici anche alla nostra vista. Qualora doveste decidere di attivarla, vogliamo rassicurarvi poiché, se dovesse risultarvi scomoda, potrete spegnerla con la stessa facilità con cui l'avete accesa.
Problemi persistenti con la batteria
Come abbiamo già anticipato, è risaputo che anche Apple ha il proprio tallone d'Achille: la batteria. Infatti, nonostante i numerosi aggiornamenti e miglioramenti negli ultimi modelli, sono molti i device di altre case produttrici che offrono un’autonomia maggiore. Soprattutto nell'ultimo periodo, sono state molte le lamentele relative alla scarsità della batteria di iPhone 12.
Con il trascorrere del tempo, è normale che ci sia un peggioramento della durata della batteria. Tuttavia, qualora le difficoltà comparissero dopo poco tempo, è possibile che sia presente un difetto di sistema. Per questo motivo, ti consigliamo di intervenire prontamente.
Qualora non dovessi ricorrere all'assistenza Apple, dato i suoi prezzi elevati, è importante attuare una ricerca dei migliori centri di telefonia. Infatti, molti posti promettono un buon lavoro ad un prezzo economico ma, nella maggior parte dei casi, il problema si ripresenta dopo poco tempo.
In particolar modo, è importante che il centro scelto offra delle garanzie sul lavoro effettuato. Ad esempio, Clinica iPhone presenta una garanzia di ben 12 mesi su ogni pezzo sostituito. Non dovrai fare altro che prenotare un appuntamento al centro a te più vicino ed effettuare una diagnosi del tuo device.