Nonostante le numerose e diverse migliorie effettuate da Apple su tutti i suoi device, sono ancora molte le problematiche legate alla loro batteria. Infatti, si tratta della funzione con più critiche e lamentele della multinazionale americana. Nonostante siano riscontrate particolari difficoltà con iPhone, neanche iPad e Mac vengono risparmiati.
Inoltre, nella maggior parte dei casi, è molto complesso capire quale sia la causa scatenante e come risolverla. Tuttavia, ci sono alcuni problemi comuni che presentano delle soluzioni fai da te semplici e rapide. Tanto per cominciare, è importante comprendere se si tratta di un problema del caricatore o della batteria. Scopriamo insieme come.
Problemi con il caricatore o con la batteria?
Purtroppo, è ormai risaputo che una delle principali problematiche con i prodotti Apple è proprio legata alla loro batteria. Infatti, nonostante le diverse migliorie apportate, l'autonomia di questi dispositivi rimane ancora molto debole. È normale che, con il trascorrere degli anni, un device tenda ad usurarsi anche sotto questo punto di vista e a richiedere l'intervento di un’assistenza.
Tuttavia, sono ancora molto frequenti e numerose le lamentele e le difficoltà in questo ambito anche quando il prodotto è nuovo (o quasi). Purtroppo, è probabile che sia necessario l'aiuto di un professionista per risolvere questo problema. Prima di entrare nel panico però, è importante controllare che non si tratti di un guasto del caricatore e non della batteria.
Infatti, molto spesso si arriva con facilità a delle conclusioni sbagliate. Per questo motivo, prova a cambiare l'alimentatore del tuo device con altri prodotti originali Apple. Molte volte, i dispositivi di altre aziende non vengono supportati e possono anche creare ulteriori difficoltà. Inoltre, controlla che i fori non siano sporchi e che, di conseguenza, il caricatore non riesca a fare il giusto contatto.
Nonostante nella maggior parte dei casi siano problematiche differenti, è possibile individuare delle cause e delle soluzioni comuni. Infatti, che si tratti di un iPhone, di un Mac o di un iPad, il primo passo da fare è proprio quello di controllare lo stato della propria batteria. In questo modo, è più facile capire se è un problema della carica o dell'alimentatore.
Controllare lo stato della propria batteria
Controllare lo stato della batteria dei device Apple è molto semplice. I passaggi da svolgere sono pochi e semplici, tuttavia ci sono alcuni cambiamenti per i diversi dispostivi.
Per quanto riguarda i Mac o gli iPad, dovrai selezionare il menu Apple (contrassegnato dal simbolo della melina) > Preferenza di Sistema > Batteria > selezionarla nella barra laterale > Stato Batteria. Invece, se vuoi controllare la carica di un iPhone, dovrai andare su Impostazioni > Batteria > Stato Batteria.
A questo punto, potrai visualizzare o l'indicatore "Normale" o "Assistenza consigliata". Nel primo caso, vuol dire che quasi certamente non ci sono problematiche effettive legate al funzionamento della carica. Invece, nel secondo caso, la batteria dura molto meno rispetto a quanto dovrebbe ed è consigliata una revisione del dispositivo.
Problemi di caricamento e come risolverli
Come abbiamo già anticipato, nella maggior parte dei casi è difficile stabilire quale sia davvero la causa scatenante. Per questo motivo, è anche complicato capire come risolvere la propria difficoltà. Tuttavia, ci sono alcune problematiche comuni a molti clienti Apple che prevedono dei controlli e delle soluzioni semplici. Vediamoli insieme.
1. Il dispositivo non si carica o si carica lentamente
Se il tuo dispositivo non si carica o lo fa lentamente, ci sono alcune azioni che puoi provare a svolgere da solo per risolvere il problema. Per prima cosa, controlla che l'alimentatore (in particolare il cavo) non abbiano segni di danneggiamento e che sia originale Apple. Dopodiché, assicurati che i fori per la carica siano puliti e non ci siano briciole o polvere che non consentono un giusto contatto.
Se possibile, non utilizzare elementi intermedi per la carica, come adattatori o prolunghe. In questo modo, puoi rimpicciolire il cerchio degli strumenti che potrebbero essere danneggiati. Dopo aver controllato che il caricatore sia ben collegato con il dispositivo lascialo in carica per almeno mezz'ora.
Qualora il problema non dovesse essersi risolto, seleziona il riavvio forzato del device. Infatti, capita molto spesso che ci siano delle difficoltà del sistema interno che vengono facilmente eliminate in questo modo. Dopo averlo riacceso correttamente, lascialo in carica per almeno un’ora. Purtroppo, se il problema continua a persistere, sarà necessario rivolgersi ad un’assistenza esperta.
2. La carica si interrompe all'80%
Un altro problema davvero molto frequente tra tutti i clienti Apple, è l'interruzione della carica all'80%. Infatti, l'acquirente viene informato che il ciclo di ricarica è stato completato e che è possibile rimuovere l'alimentatore. Tuttavia, rimane ancora ben un 20% che risulta "vuoto" e che non è possibile riempire.
In questo caso, molte volte si tratta di un surriscaldamento del device durante il caricamento. Per questo motivo, controlla la temperatura del tuo iPhone, iPad o Mac. Se risulta eccessiva rispetto alla normalità, cerca di posizionarlo in un luogo più ventilato. In particolar modo, evita che le ventole siano tappate da un lenzuolo o da altri tessuti che non ne permettono l'areazione.
Inoltre, iOS 13 e le versioni successive utilizzano il "Caricamento Ottimizzato" per rallentare il processo di invecchiamento della batteria. In teoria, l'opzione viene attivata solo quando iPhone prevede (in base allo studio delle tue abitudini) che sarà poi collegato per un periodo di tempo prolungato. Tuttavia, è possibile che per questo motivo ci siano dei rallentamenti durante la carica.
3. L'alimentatore si surriscalda
Al contrario dell'esempio che abbiamo poco fa analizzato, potrebbe invece essere che sia l'alimentatore a surriscaldarsi. Anche in questo caso, è necessario che si trovi in un luogo sufficientemente ventilato. Di conseguenza, sarebbe meglio non posizionarlo su un cuscino, un divano o coprirlo con una coperta e altri tessuti.
Inoltre, potrebbe essere che questa difficoltà sia causata dall'utilizzo di altri elementi intermedi (come adattatori e prolunghe). Se ti è possibile, collega la spina direttamente alla presa di corrente a muro. Infine, qualora dovessi sentirlo surriscaldato, staccalo e attendi che si raffreddi prima di attaccarlo di nuovo.
Cosa fare se il problema persiste
Come abbiamo già anticipato nella prima parte dell'articolo, è molto difficile capire quale sia il problema iniziale legato alla batteria e come risolverlo. Abbiamo analizzato insieme quali sono le difficoltà più comuni e come risolverle. Tuttavia, è possibile che sia necessario richiedere un aiuto esperto.
Sono in molti a non volersi rivolgere all'assistenza ufficiale Apple a causa dei suoi prezzi eccessivi. Nonostante questa scelta sia di gran lunga comprensibile, è importante effettuare una ricerca approfondita dei centri migliori. Infatti, molto spesso per spendere una cifra inferiore ci si ritrova poco dopo con la stessa problematica e senza alcuna garanzia.
Al contrario, Clinica iPhone offre un'assicurazione di ben 6 mesi su tutti i pezzi di ricambio. Inoltre, dopo aver preso un appuntamento nel centro a te più vicino, potrai effettuare insieme ad un esperto una diagnosi approfondita delle problematiche del tuo telefono. Insomma, si tratta di un’occasione dal rapporto qualità-prezzo davvero imperdibile.